Uno strumento utile nell’interazione tra utenti aziendali e loro team, partner, manager e clienti, che integra il social networking e supporta i dispositivi mobile
In un contesto caratterizzato dal forte controllo nei costi e dalla ricerca orientata all’ottimizzazione delle prestazioni, la competizione aziendale potrebbe giocarsi esclusivamente sulla capacità di adattare la propria offerta alle specifiche esigenze dei clienti. Ecco, allora, la necessità, da parte di alcune realtà aziendali, di adottare soluzioni analitiche capaci di guidare persone, processi e obiettivi in modo consapevole, sistematico e coerente, e in grado di cogliere i segnali del cambiamento, anticipando, quindi, le nuove opportunità di mercato.
Oggi lo scenario appare, infatti, particolarmente complesso, le aziende sembrano lottare per la sopravvivenza, le tecniche più “tradizionali” di analisi non bastano, le vecchie strategie decisionali e gestionali risultano obsolete. Esperienza e competenza individuale non sono più requisiti sufficienti, serve rinnovare il proprio modus operandi, utilizzando informazioni e strumenti di analisi in modo del tutto nuovo. È con tale consapevolezza che IBM ha presentato un nuovo software, capace di combinare le più sofisticate funzionalità di business analytics e ottimizzazione per la forza lavoro.
Il nuovo software si presenta con un’interfaccia più simile a quella che un lavatore ritrova ogni giorno sul proprio desktop, pensata con un design più interattivo, fatto anche di immagini e video di guida, e allontanando, quindi, la business analytics dalla tradizionale formula basata su report e grafici. I fruitori potranno avere accesso ai diversi elementi di conoscenza in maniera immediata, in un formato facile da usare, in qualunque momento e in qualunque luogo, poiché il nuovo software – oltre ad integrare il social networking – supporta i dispositivi mobili.
Un servizio che, quindi, almeno nelle intenzioni, dovrebbe rappresentare un alleato prezioso per le aziende nel nuovo scenario economico, aiutando, grazie ad una tipologia di analisi dei dati completamente nuova, a trasformare le previsioni in realtà operative, e riducendo il gap tra strategia ed esecuzione.
Sarà presumibilmente forte l’impatto che queste nuove funzionalità avranno sulle modalità di interazione tra utenti aziendali e team, partner, manager e clienti in tutto il mondo.
La particolare attenzione al mobile si basa su alcune stime relative ai prossimi anni, che vedono la categoria socio-economica dei lavoratori mobile raggiungere la quota di 1,19 miliardi entro il 2013, e che parlano di un incremento di 40 volte, entro il 2015, delle transazioni mobili. Da qui, ci ricorda Pino Fondati, la “necessità di disporre di sistemi capaci di governare dati non strutturati, il real time, l’ambiente cloud, la velocità di azione-reazione, e così via”; di sistemi che gestiscano “in tempo reale eventi complessi”, evidenziando “in modo netto e immediato opportunità di business e criticità”, e fornendo “ogni elemento per prendere decisioni ponderate e mirate”.
Nuove possibilità, allora, per interagire al meglio con i clienti, che permettano, in conclusione, “di entrare finalmente nell’era customer-centric”.
Pubblicato su: pmi-dome